Bitels

15,00

di Giulio Fabroni
illustrazione di copertina di Sergio Algozzino
pp. 288
f.to 14×21
(2024)

«Erano tutti desiderosi di conquistarsi la felicità intessuta in quelle note, In quegli accordi, in quelle armonie, In quello sciocco iè, iè iè. E invece erano stati imbrogliati. I Bitels non erano né angeli, né dèi. Erano solo quattro ragazzi».

Pinò è un ragazzino come tanti. Abita in periferia, alla montagna del sapone, e del mondo conosce e capisce poco, pochissimo. Ma quando gli capita di sentire una canzone rock and roll, una canzone dei Beatles, qualcosa in lui cambia.
E quando sente che i Beatles stanno per tenere un concerto proprio a Roma, i suoi piedi non resistono e lui comincia a correre…

Un libro di avventure, di corse e arrampicamenti, di zuffe e di ruberie. Di pensieri, riflessioni e naturalmente tanta musica e roccherrò. Alla fine del romanzo una playlist da ascoltare.

 

Disponibile

ISBN: 978-88-7609-600-6 Categorie: , Tag: , , ,

ASCOLTA QUI l'intervista a RAI CULTURA registrata durante Più libri più liberi 2024

Finalmente un libro allegro sulle periferie, fatto di note e di bei sogni, Internazionale

L’avventura di Pinò, in quella calda estate, dichiara che nel dopo nulla sarà come prima, Ibby Italia (libro del mese)