Il Premio Andersen a Reato di fuga e a Patrizia Rinaldi

pubblicato in: Eventi editoria

Domattina prendo il treno per Genova. Per la cerimonia del Premio Andersen. Di quanto siamo felici e orgogliosi qui in Sinnos ho già scritto, di come il riconoscimento di esperti che seguono con competenza e cura l’editoria per ragazzi nel nostro Paese, ci conforti e ci sproni a cercare libri sempre più belli.

È bello essere in tanti e in ottima compagnia. Ho letto e amato alcuni dei libri premiati, gli altri li leggerò senza dubbio!

Questi libri saranno nelle nostre Biblioteche Di Antonio, perché vogliamo che le biblioteche di scuole senza accesso ai libri e alla lettura abbiano i libri migliori, non libri resi o fallati (oddio ogni tanto qualcuno ci scrive o passa, come è capitato a Torino, nei nostri stand chiedendo libri fallati per la scuola, che non hanno fondi… Ma vi pare possibile?). Gli altri libri che sono stati valutati, quelli in terzina, quelli pazientemente recensiti nel corso dell’anno, sono libri altrettanto belli che contribuiscono a rafforzare la qualità del nostro settore di editori ragazzi. Che siamo proprio bravi.

Così come bravi sono gli autori per ragazzi, che senza di loro non saremmo nulla. Quelli che si fanno leggere e amare. Un altro riconoscimento per Sinnos, anche se non abbiamo fatto nulla di più che sceglierla, cercarla e fare il lavoro che un editore può e deve fare con un ottimo autore. Così grande felicità per il Premio come Miglior Scrittrice a Patrizia Rinaldi,

Io sarò a Genova a ritirare il Premio per Reato di fuga di Christophe Léon, Miglior libro oltre i 15 anni.

Questo libro l’ho letto d’un fiato andando ad un Ibby camp a Lampedusa  un paio di anni fa e l’ho raccontato, ancor prima di pubblicarlo quindi, ai ragazzini d una terza media dell’Istituto Pirandello dell’Isola. È a quei ragazzini e a quell’Isola che un po’ dedico questo premio. Perché i bambini e i ragazzi leggono. Se li facciamo leggere.