Attenti alle tasche e ai portafogli! Arrivano in Italia Gli Sgraffignoni.
Anders Sparring e Per Gustavsson sono tra i migliori scrittori e illustratori svedesi contemporanei. Arrivano finalmente nel nostro paese, dove bambini e bambine potranno incontrarli e partecipare al loro laboratorio legato ad una serie già tradotta e amatissima in 11 paesi del mondo: La famiglia Sgraffignoni, che racconta le vicende di una strampalata famiglia di ladri (tranne uno!). Potrete incontrarli dal vivo, e godere della loro comicità brillante e arguta a Roma e a Firenze, tra librerie per ragazzi e fiere del libro. Ridere e giocare insieme, a partire dalle pagine dei libri, fa bene al cuore e alla mente e sostiene conoscenza e immaginazione, perché il riso sovverte e ci rende più forti.
È un grande piacere per Sinnos riuscire a portare in Italia non solo le traduzioni della migliore narrativa contemporanea straniera, ma anche i loro autori!
La serie
La serie de Gli Sgraffignoni ha come protagonista una famiglia di ladri ai quali naturalmente piace moltissimo “sgraffignare”. Papà Mariolo, Mamma Fia (da dire tutto di seguito), nonna Ruby, la piccola Criminale (detta Ale) e Fausto. Fausto è la pecora nera della famiglia, a cui non piace affatto rubare. E poi c’è il loro cane Sbirro e un vicino di casa un po’ scontroso, dal nome Paul Iziotto: indovinate qual è il suo mestiere? Oltre ad essere brillante e anticonformista, la serie de Gli Sgraffignoni ha un valore aggiunto: è nella collana Leggimi!, libri ad alta leggibilità per avvicinare proprio tutti al testo scritto, anche chi ha difficoltà di lettura. I titoli italiani sono al momento quattro: il quinto, presto in Italia, ha appena vinto il Crimetime Award 2022 come Romanzo poliziesco per bambini dell’anno.
Gli autori
Anders Sparring, svedese, è attore, sceneggiatore, scrittore. Ha recitato in film e sceneggiati televisivi, diretto teatri di stand-up comedy, scritto pezzi comici e libri per ragazzi, tutti caratterizzati da una comicità brillante e arguta.
Per Gustavsson è un autore e illustratore svedese, con molti libri al suo attivo. Come farebbero gli Sgraffignoni senza la loro fantastica divisa da lui disegnata?
Il programma di incontri in Italia
A Firenze, con la libreria Farollo e falpalà
- Martedì 6 dicembre
Gli autori incontrano di mattina le classi delle scuole elementari, per rispondere alle domande dei giovani lettori e disegnare dal vivo. Con la traduttrice Samanta K. Milton Knowles.
Nel pomeriggio, dalle 17,00, firmacopie in libreria e speciale illustrazione sulla vetrina (Via Antonio del Pollaiolo 166, Firenze)
A Roma, con la libreria Centostorie
- Mercoledì 7 dicembre
Gli autori incontrano di mattina le classi delle scuole elementari, per rispondere alle domande dei giovani lettori e disegnare dal vivo. Con la traduttrice Samanta K. Milton Knowles.
Nel pomeriggio in libreria speciale illustrazione sulla vetrina (Via delle Rose, 24 Roma)
A Roma, alla Fiera nazionale della piccola e media editoria Più libri più liberi
- Giovedì 8 dicembre ore 12,30 Spazio ragazzi Area mostre di Più libri più liberi: “La famiglia Sgraffignoni: dalla Svezia, la famiglia di ladri più simpatica del mondo”
Laboratorio a partire dai libri della serie, con l’autore, l’illustratore e Samanta K. Milton Knowles. Per bambini da 7 anni in su (aperto a tutti)
Conoscete già gli Sgraffignoni? Mamma Fia, Papà Mariolo, Ale Criminale, Nonna Ruby, il cane Sbirro e il piccolo Fausto. Arrivano dalla Svezia gli autori di questa serie già tradotta in 11 lingue: Anders Sparring e Per Gustavsson. Pronti a giocare con loro? Li riconoscerete dalla maglietta a righe e dalla maschera sugli occhi!
Il tour è in collaborazione con Swedish Arts Council
Dalla rassegna stampa
La Repubblica TuttoMilano: esilarante serie del genialissimo duo svedese.
La stampa Tuttolibri: davvero una bella famiglia.
Sky Tg24: Sbrirro Sgraffignoni è docile (bugia!), intelligente (non sempre), unico (di sicuro).
Il Giornalino: combriccola di simpatici lestofanti.
NB! Mi raccomando, non fare come la famiglia Sgraffignoni! Non bisogna mai rubare le cose, perché la gente ci rimane male (e poi si può anche finire in galera)