Siamo stati felicissimi di partecipare alla speciale edizione online di Mare di libri, il Festival dedicato alla letteratura per ragazzi, che vi raccontiamo qui insieme a Pssst! I pensieri segreti di Viola e Hai la mia parola, i libri che abbiamo presentato al pubblico di lettori adolescenti.
Mare di libri: il Festival dei ragazzi che leggono
La migliore edizione online di Mare di Libri – e speriamo l’unica! – si è svolta in questi giorni.
Da Rimini a tutta Italia e non solo: perché i libri che hanno scelto e sui quali hanno ragionato, vengono da tanti paesi diversi. È sempre bello essere presenti al Festival per noi editori: il confronto con i lettori è concreto e entusiasmante; il gioco dello Speed Date è adrenalinico al punto giusto e ci ha – appunto – messi in gioco!
In 5, tra editor ed editori, abbiamo raccontato in pochi minuti a un bel gruppo di giovani lettori (oltre 100!) i nostri libri, tra i quali poi scegliere quello che sarebbero andati di corsa a comprare. L’emozione e la passione per i nostri lavori si è sentita tutta, e siamo stati tutti bravissimi.
Noi di Sinnos abbiamo scelto di raccontare Pssst! I pensieri segreti di Viola e Hai la mia parola. Una graphic e una narrativa, grazie a cui abbiamo ottenuto il 20% dei voti sul primo e il 24% sul romanzo di Patrizia Rinaldi! Un bel successo, se pensate che Il Ragazzo del fiume di Tim Bowler ha vinto con il 31% di voti (brava Chiara Pullici!).
Le nostre ultime novità +10
Abbiamo così presentato le nostre due ultime novità per adolescenti.
Hai la mia parola, di Patrizia Rinaldi, è uscito in pieno lockdown, ma di cui si è parlato moltissimo e che ha avuto – nonostante il periodo – già ottimi risultati.
Un intreccio e una scrittura potenti che richiamano i grandi classici: un libro che sappiamo potrà aggiungere qualcosa alla visione del mondo e alla conoscenza di noi stessi (le scelte, il decidere da che parte stare), in quella delicata età della trasformazione che è propria della adolescenza e che segnerà la nostra vita di adulti. «Io so leggere e scrivere. So diventare»: è questo che accadrà a Nera, protagonista indimenticabile che dà la sua parola.
E poi PSST! I pensieri segreti di Viola, in uscita in libreria il 2 luglio.
Abbiamo già conosciuto Viola in D’amore e altre tempeste, quando, alle prese con la sua prima tempesta amorosa, si sente fragile, inadeguata. Quando desidera e si interroga su cosa sia l’amore. E lo fa parallelamente a Storm, il suo oggetto d’amore – altrettanto fragile e pieno di dubbi e domande.
In questo nuovo libro conosciamo Viola prima di tutto questo, quando si sta trasformando da bambina a ragazza. «Crescendo si cambia. Ma chi potrà prevedere quale sarà l’esito di questa trasformazione?».
Un graphic novel con il segno di Katrine Clante e sempre la voce di Annette Herzog (con la traduzione di Claudia Valeria Letizia e Eva Valvo).
Le grandi domande e le relazioni che ci fanno crescere
L’intreccio nella storia – che poi è il diario di Viola – è proprio quello del passaggio, segnato da grandi domande: cosa ero prima di essere? Cosa sono ora e cosa diventerò? Cosa vorrei essere?
Il ricordo accogliente dell’essere stata bambina amata si scontra con il presente, in cui lo sguardo degli altri ci definisce e non è mai concorde: chi ci vede in un modo, chi ci vede in un altro; Ma chi siamo davvero?
«Sono figlia. Sono nipote. Sono sorella. Sono triste (a volte) Arrabbiata (quando…) Sono brutta (o forse no?)»
Viola fa elenchi, strategie, compara la sua esistenza al mondo animale e vegetale. E cresce nelle relazioni: quelle con il mondo adulto, genitori, nonni che sono parte di quello che siamo e diventeremo. E quelle con i compagni, le amicizie. Il desiderio di non essere esclusi, le scelte sbagliate e la confusione. I sogni ad occhi aperti. E infine l’amicizia, quella vera, profonda che nasce per una magnifica sintonia: come ritrovarsi per caso nello stesso luogo dove è vietato entrare. E scoprire il meraviglioso desiderio di volersi scegliere. Di voler essere amici.
Nutrire pensiero, confortare
I libri lo fanno sempre. Questo lo fa in modo particolare, attento e prezioso. Entrare nei panni di Viola vuol dire riconoscersi. Le ragazze certo che sì, le paure di fronte al corpo che cambia, a certezze che cadono, a non essere più piccole e non ancora grandi. Ma anche per i ragazzi (che poi potranno mettersi nei panni di Storm) scopriranno che gli stessi loro sgomenti, lo stesso loro spaesamento lo provano le loro compagne. Che siamo diversi, certamente, ma uguali di fronte all’incognita della vita, dell’essere finiti in un universo infinito.
Gli adulti che sanno accompagnare
In D’amore e altre tempeste, così come qui in Pssst! I pensieri segreti di Viola, gli adulti sono capaci di accompagnare ragazze e ragazzi nella crescita. Non sono perfetti (i genitori di Viola sono separati) ma ci sono, sanno dire le parole giuste. E se pure a volte si impongono e diventano oggetto di sana ribellione, sanno che è il loro ruolo e che saranno sempre una sponda per i propri figli. Non parliamo poi della fantastica nonna e della sua amica Magda! E allora che sia buona vita per tutte le nostre ragazze e ragazzi!