Il progetto Sinnos di promozione alla lettura “Le Biblioteche di Antonio”, nato nel 2006, ha come obiettivo la costituzione o il rafforzamento di una biblioteca scolastica, in luoghi in cui non c’è accesso ai libri e alla lettura, grazie alla donazione di una selezione dei migliori titoli per ragazzi, curata da Sinnos. Vi raccontiamo le scelte dell’edizione 2024 insieme ad alcune iniziative di promozione alla lettura.
Le Biblioteche di Antonio 2024
Anche quest’anno è stato molto difficile scegliere a chi sarebbe andata la fornitura delle Biblioteche di Antonio. Ancora drammaticamente ci arrivano progetti che dichiarano l’esistenza di istituti scolastici che non hanno accesso ai libri, cioè sono situati in territori dove non ci sono biblioteche e librerie facilmente raggiungibili e accessibili. E allora, grazie anche al sostegno di giurati e giurate a premi di letteratura che ci inviano copie ricevute in lettura, che aggiungono libri a quelli acquistati da noi e quelli del nostro catalogo, abbiamo deciso nuovamente di raddoppiare la fornitura di libri, premiando una scuola in Toscana e una in Sicilia.
Territori senza accesso ai libri e alla lettura, non solo al Sud
La fornitura ufficiale dei libri per la XIX edizione del Progetto è stata assegnata all’ Istituto comprensivo statale Mario Nannini di Vignole Quarrata (PT). L’istituto ha presentato un ottimo progetto di biblioteca scolastica, consapevole della complessità della sua gestione, ma ottimamente organizzato. Vignole si trova in provincia di Pistoia, e quindi nella ricca e fiorente Toscana. Eppure la frazione di Vignole, che fa parte del comune di Quarrata, è un paese prevalentemente rurale, sprovvisto di numerosi servizi e collegamenti con il centro città. Nella notte tra il 2 e il 3 novembre 2023, Vignole è stata devastata dal maltempo, e dalla inondazione dovuta alla esondazione dei torrenti Fermulla e Stella. Tutto è stato distrutto, compresa la biblioteca comunale.
L’istituto, vista l’importanza della lettura e il bisogno per il territorio di avere una biblioteca, oltre a quella comunale, propone un progetto per potenziare e implementare il servizio di biblioteca scolastica, rendendola punto di riferimento culturale e sociale per le zone più periferiche del territorio e un supporto e un ampliamento dei servizi tradizionalmente offerti dalla biblioteca comunale, al momento attiva solo parzialmente. […] La biblioteca scolastica sarà uno spazio educativo finalizzato sia alla promozione della lettura e delle letterature, per formare lettori appassionati e autonomi, sia all’acquisizione delle abilità di ricerca. Assumerà il valore di ambiente educativo, di apprendimento e spazio inclusivo, in cui gli alunni/e potranno cooperare, confrontarsi, acquisire strategie di studio e indagine, rafforzare le abilità cognitive e metacognitive e quelle affettive e relazionali, tra i pari e con i docenti.
Il sostegno a questo Istituto Comprensivo arriva anche per dare un segnale: non c’è solo il Sud del nostro paese che manca di libri per bambine e bambini, ragazzi e ragazze. E manca quindi di uno strumento essenziale per la formazione a tutto tondo di una persona (ormai la neuroscienza è più che chiara sul valore della lettura per crescere persone capaci di immaginare, discernere e partecipare). Non c’è solo il Sud d’Italia, appunto, ma a macchie di leopardo è tutto un paese che soffre di questa mancanza. A questo si aggiunge l’incuria verso il territorio che ormai ha fatto diventare “consueti” disastri ambientali come quello avvenuto nel 2023 e che purtroppo si sta ripetendo in Emilia Romagna, e non solo, in questo periodo.
A vincere è anche un altro progetto, molto ben curato, come il primo, che è invece proprio al Sud, in Sicilia: l’Istituto Comprensivo Edmondo De Amicis, di Tremestieri Etneo, in provincia di Catania. La scuola riceverà tutto il catalogo Sinnos e una parte dei migliori “libri degli altri”. Un grande istituto comprensivo, con un ragionato e lungimirante progetto di lettura, situato su una strada statale, lontana dal centro del paese e addirittura priva di marciapiedi.
2025: un anno di ricorrenze
Ci piacerebbe accontentare anche tutti gli altri istituti, ma non riusciamo con le nostre forze! Sinnos sosterrà quanto più possibile le scuole che hanno mandato i loro progetti, ad esempio sollecitandone l’adozione da parte delle librerie più vicine per il progetto Io leggo perché di AIE, che richiama cittadine e cittadini ad entrare in libreria e ad acquistare i libri per una scuola del proprio territorio. Per crescere lettori e lettrici, sempre e comunque.
Quello che vogliamo fare è lasciare un segno e lanciare un messaggio forte e chiaro. Lo stiamo facendo da 20 anni ormai con le Biblioteche di Antonio, e nel 2025 ce la metteremo tutta per ricordare quanto più possibile l’impegno di Antonio Spinelli per crescere lettura, lettrici e lettori, e l’impegno della “sua” Sinnos che ha proseguito il percorso tracciato insieme a lui.
A gennaio 2025, quando festeggeremo anche i 35 anni di Sinnos, vi racconteremo tutte le novità, e vi vogliamo al nostro fianco, ancor di più per portare buoni libri e lettura nelle scuole, per abituare bambini e bambine alle storie, al pensiero critico, alla immaginazione: per averli cittadini e cittadine capaci di pensare e partecipare.
Intanto il nuovo bando è aperto ed è possibile per le scuole inviare il proprio progetto di costituzione di una biblioteca scolastica entro la fine di giugno 2025: QUI tutte le informazioni.
Il progetto Oll La nostra piccola biblioteca ci permette inoltre di costruire ponti con la letteratura europea: con un piccolo scaffale da acquistare per la biblioteca di classe, le scuole accederanno a tante opportunità e attività gratuite legate ai libri e ai loro autori/autrici. E a questo si aggiungerà l’edizione speciale OLL proprio de Le biblioteche di Antonio 2025.