Cecco Mariniello è nato a Siena nel 1950 e vive a Firenze.
Finito il liceo nel 1969, ha trascorso gli anni dell’università fantasticando di partecipare a una grande rivoluzione sociale cui poi, purtroppo, non fu possibile dar luogo. Dopo una lunga militanza e un lungo percorso di studi (storia e filosofia, parrebbe) non si laureò, rifluì e scoprì di essere un artista (anche se sarebbero occorsi ancora molti anni perché potesse confessarselo in modo esplicito). Decise comunque che avrebbe provato a vivere dei suoi disegni (perché, oltre a distribuire volantini e a tentar di studiare filosofia, disegnava).
Dopo la metà degli anni ’70 iniziò un’intensa attività nell’ambito del fumetto e dell’illustrazione pubblicando quattro o cinque brevi storie sul mensile a fumetti della Mondadori “Il Mago” e, più tardi, in Francia, una storia sulla rivista “Metal Hurlant”.
Ma è soprattutto nell’illustrazione che finì per concentrarsi la sua attività, con collaborazioni sulla stampa quotidiana e periodica e con il lavoro con i migliori editori italiani e non solo, per il quale ha ricevuto, tra l’altro, diversi premi e riconoscimenti.
In più occasioni è stato autore di testi da lui stesso illustrati, pubblicati da Nuove Edizioni Romane, Emme Edizioni, Piemme, Giunti, Il Messaggero di Padova, De Agostini e Gallucci e ora Sinnos.