30 anni di Sinnos, 30 anni di libri per ragazzi

pubblicato in: Il mestiere dell'editore

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Trent’anni di Sinnos. Trent’anni di libri per ragazzi, sfide, ricerca, cambiamenti. Trent’anni per raccontare cittadinanza, diritti e doveri, responsabilità.
AMORE, AMICIZIA, GENTILEZZA, CONDIVISIONE, SOLIDARIETÀ, RIBELLIONE alle INGIUSTIZIE, RISPETTO, LIBERTÀ, LIMITI, SCELTE hanno trovato nella ricerca di qualità della scrittura e delle illustrazioni il modo che più ci piace di essere editori.
I nostri libri oggi sono LIBRI PER TUTTI, dove la GRAFICA, l’uso di font e impostazioni ad alta leggibilità crescono giovani lettori e lettrici e futuri cittadini e cittadine capaci di attraversare la complessità della vita e – perché no – essere più felici.

Un compleanno in tempi di pandemia

Compiamo 30 anni in un momento inimmaginabile fino a qualche settimana fa.
Un momento in cui i libri possono essere compagni di strada preziosi, confortarci, riportarci a noi stessi, darci la possibilità di viaggiare, spostarci e incontrare persone proprio ora che questo ci è impossibile, ora che dobbiamo dimostrare responsabilità e cura di noi stessi e degli altri. I libri possono aiutarci a stare in un tempo lento, perché il tempo ci viene restituito dalla lettura.

Un tempo lento per costruire

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Quello dei 30 anni è un traguardo di un lavoro lento: perché se il tempo corre, per fare i libri ci vuole un tempo lento.
Il festeggiamento dei 25 anni sembra ancora così vicino, ma questi ultimi 5 anni sono stati intensi e densi. Abbiamo continuato a ricercare, siamo stati ancora apripista, perché abbiamo intensamente continuato a progettare e a credere che con i buoni libri possiamo crescere lettori, dunque cervelli che leggono, dunque persone che scelgono, che hanno spirito critico e che possono immaginare, progettare: lanciare dei ponti avanti a sé, per se stessi e per tutti. E crediamo sia giusto ribadire che bisogna stare attenti ai lettori che non si accontentano e che potranno smascherare fake news e rimettere al centro la dignità delle persone e della terra che abitiamo.

Fuori dai temi dentro la letteratura

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In questi ultimi 5 anni ci siamo lasciati ancor di più alle spalle i “temi”, per lavorare su parole e immagini «con la vita dietro che scompiglia i fogli del libro» (Il cavaliere inesistente, Calvino).

Sinnos e i “suoi” autori stranieri

Ci siamo aperti in misura maggiore agli scrittori e agli illustratori stranieri; si è consolidato il rapporto con gli autori fiamminghi, per poi arrivare all’ALMA – Astrid Lindgren Memorial Award 2019, Bart Moeyaert, attualmente nella shortlist dell’Hans Christian Andersen Award. Lo avevamo in catalogo dal 2016 e il nostro essere gli “Italian Publisher” alla cerimonia di Stoccolma è stato fantastico. Insieme ai libri fiamminghi abbiamo scovato titoli olandesi, polacchi, francesi, svizzeri, danesi (e grazie a loro ad esempio abbiamo parlato di amore e sesso adolescenziale proprio come desideravamo, in D’amore e altre tempeste), con la soddisfazione a volte di veder accolte le nostre proposte di modifica dall’editore “madre”: questo significa pensare i libri, non darli per scontati e questo è il nostro mestiere.

I “nostri” autori italiani

Accanto ai “libri degli altri” ci sono i nostri autori e illustratori, che sono stati al passo con il cambiamento. Alice Keller e Veronica Truttero hanno saputo cogliere immediatamente le potenzialità di quelle “prime graphic” come le chiamiamo qui, cioè quel genere a metà tra l’albo e il fumetto: e proprio tra poco uscirà, con queste caratteristiche, Le disavventure del Barone Von Trutt. E siamo orgogliosi di aver consolidato, in questi ultimi 5 anni, una presenza importante italiana di qualità che è stata riconosciuta dalle segnalazioni del Premio Andersen (la pluripremiata Patrizia Rinaldi), dal premio Cento (Francesca Bonafini con Celestiale), dall’Orbil (Controcorrente) e naturalmente dalla presenza di Daniela Carucci con il suo Ruggiti nella cinquina del Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2020 (proprio nell’anno dei nostri 30!).

Le donne, da raccontare sempre (insieme agli uomini che sanno essere compagni di strada)

Siamo grati a Patrizia Rinaldi di aver scritto per noi Hai la mia parola, romanzo di fedeltà e coraggio, di amore e di avventura, di cura dell’altro e ribellione, di riscatto e possibilità. Una storia di donne (e di uomini che sanno stare al nostro passo e al nostro fianco).
Perché di donne abbiamo continuato a parlare, in modo diverso dai cataloghi, con il citato Controcorrente, Annie il vento in tasca, Una ragazza in cima ora Il vestito dei sogni di Rose… In quel lontano 2013 con le Cattive ragazze (Premio Andersen 2014 Miglior fumetto) volevamo – con quelle 15 donne meravigliose – dare una pista, una mappa per continuare a indagare sulle figure femminili dimenticate, poco raccontate. E in parte ci siamo riusciti, sia nelle tante classi e occasioni in cui il libro ha girato e sta girando, sia con libri di amici editori: romanzi su Alfonsina Strada, Nelly Bly che sono stati finalmente scritti e pubblicati. Anche di Franca Viola oggi sappiamo più di cinque anni fa!

Diritto di leggere per tutti

Non abbiamo mai smesso di ribadire il diritto di leggere per tutti, non solo con il progetto di promozione alla lettura “Le Biblioteche di Antonio” e partecipando attivamente ai progetti di IBBY Italia, ma anche ampliando la collana leggimi e dando vita alla APP leggimi, un’applicazione gratuita per rendere accessibile e facilitata la lettura anche su smartphone e tablet.

Attenti al lettore

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Prima che accadesse l’inimmaginabile abbiamo lavorato su un piccolo logo/slogan che sarà sulle nostre nuove borse (grazie anche al Barone Von Trutt e al progetto SIAE “Per chi crea”): attenti al lettore.
Dire oggi ATTENTI AL LETTORE suona stonato, ma non vediamo l’ora di poter finalmente tornare a giocare con le parole e raccontare di un contagio, quello della lettura, che non fa male anzi: crea pensiero e immaginazione, crea il tempo per pensare e ci fa innamorare meglio, come raccontiamo sempre.
Ma tutto questo finirà. E balleremo e ci riabbracceremo. E forse da tutto questo avremo imparato qualcosa, per esempio che guardarci in faccia e stringerci la mano è molto più bello che vedersi in una video chiamata!!!

*le immagini sono tratte dall’albo di Jacopo Ghisoni (Luogo Comune) Il grande libro delle navi, in uscita a maggio 2020